Facebook è attualmente la più importante piattaforma sociale esistente, un ambiente virtuale impossibile da ignorare in termini di business online, poiché conta 1 miliardo e 591 milioni di utenti attivi in tutto il mondo, di cui 27 milioni solo in Italia.
Oggi non basta conoscere a grandi linee questo Social Network, ma bisogna comprendere appieno le sue enormi potenzialità, gli strumenti di marketing che mette a disposizione delle aziende e le caratteristiche che permettono di farne una risorsa strategica a tutti gli effetti.
I principali obiettivi che un’azienda può decidere di raggiungere attraverso Facebook sono:
- Offrire un canale di dialogo ai propri clienti per risolvere eventuali problematiche, attuando quindi un servizio diCustomer Care;
- Fare Brand Awareness, cioè accrescere la notorietà del proprio brand per poi passare alla fidelizzazione dei clienti;
- Fare Lead Generation, cioè generare una lista di contatti profilati e potenzialmente interessati ai prodotti/servizi proposti;
- Vendere grazie ai servizi di advertising integrati al sistema.
Tutte queste importantissime attività possono rivelarsi davvero molto efficaci, se prima si hanno ben chiari i cambiamenti avvenuti di recente nel mondo della comunicazione.
Il consumatore odierno è molto esigente, si informa online prima di acquistare un prodotto/servizio, legge le recensioni e le opinioni degli altri utenti e racconta a sua volta le proprie esperienze di acquisto. Il passaparola rappresenta tuttora il meccanismo promozionale più efficace, trovando il suo habitat naturale in un potente canale come Facebook.
Il 36% della popolazione mondiale è connesso a Internet.
Il 50% dei consumatori italiani acquista online.
Il 63% dei consumatori italiani è influenzato dai social nella fase che precede l’acquisto.
Il 50% dei consumatori italiani cerca informazioni su prezzi e promozioni attraverso i Social Network.
Il 62% degli utenti digitali italiani desidera ricevere offerte altamente personalizzate.
Dai significativi dati appena citati, riferiti all’anno 2015, emerge che il canale fisico (punto vendita) e quello digitale (social network) stanno avendo sempre più punti di intersezione e si configurano come uno complementare all’altro.
L’utente medio, inoltre, è sempre più padrone delle proprie decisioni di acquisto e sempre meno sensibile alle forme pubblicitarie che interrompono fastidiosamente le sue attività di navigazione.
Uno degli errori più grandi a livello strategico è pensare a Facebook come uno strumento per esibire la propria merce, dimenticando e mettendo in secondo piano il suo principale carattere relazionale.
Facebook non è una semplice vetrina di vendita diretta, ma una rete di conversazioni dove le persone reperiscono e scambiano informazioni quotidianamente.
“Facebook ti aiuta a connetterti e rimanere in contatto con le persone della tua vita”, così recita la frase di benvenuto nella homepage. Ci hai mai fatto caso?
Molte aziende sono ancora profondamente legate al tradizionale approccio dei Mass Media (TV, radio, giornali, affissioni, cinema) caratterizzati da scarsa interattività e asimmetria comunicativa. Qui le informazioni vengono trasmesse “da uno a molti”, one to many, il messaggio pubblicitario è selezionato da un redattore che segue una precisa linea editoriale e il pubblico non può intervenire in alcun modo sui contenuti.
La comunicazione digitale, invece, avviene da persona a persona secondo il modello orizzontale “da molti a molti”, many to many appunto. Gli utenti scelgono quali contenuti creare e condividere, interagendo continuamente tra loro. Gli utenti chiedono ai brand una dimensione umana, una vicinanza reale alle loro esigenze, un dialogo continuo, non un monologo a senso unico, come avveniva ai tempi di Carosello.
Dopo questa doverosa e indispensabile premessa, veniamo a noi. La domanda che mi viene posta più frequentemente durante i miei corsi di Social Business è:
“Alessandro, visto e considerato che il business del futuro sembra essere online, che cosa devo postare sulla mia pagina Facebook aziendale per conquistare e fidelizzare nuovi clienti?”
Aprire una FanPage su Facebook è davvero molto semplice, aggiornarla costantemente con contenuti che possano generare il cosiddetto engagement, cioè likes, commenti e condivisioni, un po’ meno.
Creare e pubblicare contenuti di qualità secondo uno specifico Piano Editoriale è parte integrante di una strategia diContent Marketing che si rispetti. Un piano editoriale, con gli argomenti scelti e le date programmate per le uscite di ogni post, consente di avere una visione globale dell’intera produzione e di individuare eventuali “buchi” di contenuto, evitando allo stesso tempo ripetizioni a vantaggio di un’adeguata varietà di argomenti.
Ecco “8 Tipologie di Contenuti Vincenti” per la tua Pagina Facebook Aziendale. Puoi utilizzarli tutti o solo quelli che ritieni più in linea con la tua attività. Approfondiamo insieme l’argomento!
1) Condividi i tuoi Blog Posts
Facebook è un ottimo mezzo per pubblicare le anteprime degli articoli del tuo blog, perché potrai mostrarli a un pubblico potenzialmente diverso da quello che proviene dai motori di ricerca.
Sui Social Network le notizie scorrono velocemente nelle news-feed, quindi dovrai prestare attenzione alla scelta dello stile comunicativo. Al contrario del blog, dove vengono premiati i contenuti lunghi, qui la rapidità è un elemento essenziale.
Un’anteprima con una bella immagine, un titolo accattivante e due righe di testo introduttive possono essere un ottimo modo per catturare l’attenzione delle persone, condurle direttamente sul tuo sito per leggere l’ultimo articolo e ottenere così condivisioni.
Ecco uno degli ultimi articoli che ho pubblicato:
2) Promuovi i tuoi prodotti/servizi
“Facebook può aiutarti a raggiungere tutte le persone che contano di più per la tua attività.”
Una corretta Social Media Strategy ti aiuterà a mettere in luce la tua offerta commerciale, in maniera costante e allo stesso tempo non assidua. Sì alla promozione, ma senza esagerare.
Promuovere continuamente i propri prodotti/servizi, non preoccupandosi di instaurare un dialogo con i propri fan, rischia di creare disinteresse e apatia nel tempo. Ugualmente errato è non promuovere la propria attività, gestendo la pagina aziendale come se fosse solo un luogo di scambio di opinioni.
Facebook può darti la giusta visibilità, soprattutto se decidi di affidarti alla piattaforma di annunci a pagamento, ma non dimenticare di ascoltare ciò che i clienti hanno da dire.
3) Organizza degli eventi
Gli eventi di Facebook rappresentano una leva comunicativa molto efficace per mettersi in contatto con i propri potenziali clienti, purché vengano gestiti al meglio. Se da una parte possono aiutarti a promuovere qualche tua esclusiva iniziativa, dall’altra possono risultare davvero fastidiosi.
Quando decidi di crearne uno, dovresti seguire alcune regole di comportamento, onde evitare di farti detestare dai tuoi contatti. A nessuno piace essere “spammato”, quindi non essere insistente!
- Fornisci sempre informazioni chiare, corrette e concise: se scrivi il tuo indirizzo e la città, Facebook inserirà immediatamente una mappa del luogo.
- Non cambiare continuamente i dati, altrimenti creerai molta confusione e darai vita ad un insopportabile flusso di notifiche.
- Non inviare messaggi privati per promuovere il tuo evento: ha già abbastanza visibilità, dato che i tuoi contatti ricevono una notifica nel momento in cui lo crei.
4) Pubblica delle Video-Pillole
Se ti occupi di qualcosa di particolarmente difficile da spiegare in un riduttivo post testuale, realizza delle piccole video-pillole della durata di circa 3-4 minuti ciascuna.
Grazie a questi brevi filmati “fai da te” potrai esporti in prima persona e parlare direttamente ai tuoi fan, migliorando così l’interazione, il grado di coinvolgimento e soprattutto la percezione del tuo Personal Brand.
Puoi caricare i tuoi video direttamente all’interno della piattaforma, oppure mettere un link ad un canale esterno come per esempio YouTube o Vimeo. In questo secondo caso, però, non riuscirai a visualizzare direttamente i dati di consumo e verrai penalizzato dall’algoritmo di Facebook.
Utilizza il tuo SmartPhone nella modalità video e mettiti subito alla prova! Io utilizzo spesso questo valido strumento e posso garantirti che i risultati sono davvero significativi.
5) Condividi immagini suggestive
Non è facile emergere dal il flusso delle numerose informazioni che inondano la news-feed, ma una buona Visual Strategy potrà esserti sicuramente d’aiuto. Le immagini sono i contenuti più indicati per catturare l’attenzione degli utenti, poiché caratterizzate da immediatezza, alto valore simbolico e semplicità di lettura.
Tra le immagini più efficaci dal punto di vista comunicativo troviamo i cosiddetti social object, ovvero immagini dalla forte componente emozionale create appositamente per essere condivise con gli altri utenti. Esse ritraggono paesaggi stupendi spesso associati a frasi celebri o aforismi.
Io utilizzo questi visual content quotidianamente, ottenendo livelli di engagement davvero molto elevati.
6) Sottoponi alcuni sondaggi ai tuoi fan
Valuta anche le enormi potenzialità dei sondaggi d’opinione! Chiedi ai clienti o alla community dei tuoi fan quali soluzioni hanno fornito loro i tuoi prodotti/servizi e cerca informazioni in modo sottile sugli aspetti che possono aiutarti a migliorare la tua offerta commerciale, utilizzando format di sondaggio rapido: le risposte non solo riveleranno nuovi potenziali clienti, ma forniranno idee per generare nuovi ed efficaci contenuti.
I sondaggi rappresentano eccellenti strumenti per ottenere feedback in brevissimo tempo e ti consentono di sapere sempre le opinioni del tuo pubblico o dei tuoi clienti. Quando arrivi a conoscere le loro opinioni, si sentiranno da te apprezzati e presi in considerazione.
7) Condividi un’intervista di un esperto del tuo settore
Per creare contenuti interessanti su argomenti alternativi, ma che magari non padroneggi ancora alla perfezione, ti suggerisco di contattare un esperto di settore (un cliente o un consulente) e condurre un’intervista faccia a faccia. Una volta opportunamente trascritta ed editata, si trasformerà in un valido post pronto da pubblicare sulla tua pagina aziendale. Ne trarrai benefici in termini di autorevolezza, credibilità e professionalità.
8) Scrivi aggiornamenti di stato su temi di attualità
Testi, frasi e link sono i contenuti in assoluto più diffusi su Facebook.
Quali sono le tematiche più discusse del momento nel tuo settore di riferimento? Scegli gli argomenti più controversi e in grado di suscitare forti reazioni emotive. Dopo aver pubblicato un post d’opinione, occorre tuttavia fare attenzione a non offendere posizioni diverse dalla propria. In alcuni casi è meglio attenersi ai fatti, evitando di essere troppo provocatori o di gettare troppa benzina sul fuoco.
Dalle statistiche di Facebook è emerso che i post con maggior engagement sono quelli con testi molto sintetici e semplici. Non dimenticare mai che le persone accedono a Facebook principalmente per svagarsi, spesso durante la pausa pranzo o alla sera dopo una lunga giornata di lavoro. Evita di scrivere post eccessivamente prolissi e dal carattere filosofico!
Inoltre, tieni sempre in considerazione che la maggior parte degli utenti naviga in Internet attraverso dispositivi mobile, in cui il display è molto ridotto rispetto a quello dei PC: ciò significa che la capacità di lettura è limitata e risulterà abbastanza difficoltoso consultare post molto lunghi.
Conclusioni
Qualsiasi siano le tipologie di contenuti alle quali deciderai di ricorrere per ravvivare la tua pagina aziendale di Facebook, ricordati che dovrai:
- Emozionare
- Raccontare
- Coinvolgere
- Offrire valore
- Rispondere sempre ai commenti dei tuoi fans (anche in caso di lamentele e obiezioni)
Non basta aprire una pagina, buttarci dentro un po’ di contenuti a caso e aspettare che la le persone vengano a trovarti diventando tuoi fedeli clienti. Sarebbe troppo facile, non credi? È necessario impostare un canovaccio con alcune linee guida di riferimento, un piano ponderato che dia senso alle tue azioni giorno dopo giorno.
Pensa in Grande!
Alessandro Ferrari
Pingback: La Comunicazione efficace nell'era digitale