Uno degli obiettivi più perseguiti da aziende e liberi professionisti in generale è di imporsi come esperti del settore e accrescere la loro autorevolezza agli occhi del pubblico. Fare Brand Awareness non è cosa semplice, anche perché difficilmente i risultati ottenuti sono quantificabili. Il lavoro da fare è impegnativo, ma il relativo ritorno economico potrebbe non soddisfare le aspettative. Cosa facciamo quindi? Lasciamo perdere in partenza? Direi proprio di no!
Lo strumento ideale per affermarsi come professionisti è LinkedIn e nelle prossime righe di consiglierò alcune funzionalità della piattaforma social utili allo scopo.
LinkedIn: a chi è rivolto?
LinkedIn è il più importante social network dedicato all’ambito lavorativo e professionale. Grazie a questa piattaforma è possibile entrare in contatto con esperti, influencer, imprenditori e trovare tante opportunità da cogliere al volo. Qualche esempio?
LinkedIn è molto utile per offrire e cercare lavoro: le aziende possono pubblicare annunci e gli utenti privati, a loro volta, possono inviare le proprie candidature. Sotto questo punto di vista il social rappresenta una corsia preferenziale per la ricerca attiva di lavoro.
Ma non finisce qui. LinkedIn è il luogo ideale per aggiornarsi sul proprio settore, conoscere altri professionisti e dare, perché no, il via a partnership e collaborazioni tra aziende.
Non da meno, le aziende possono sfruttare questa visibilità per promuovere prodotti e servizi, far affluire traffico al loro sito o fare lead generation.
Come migliorare l’autorevolezza su LinkedIn
Veniamo finalmente al dunque. Proprio per la sua connotazione prettamente professionale, LinkedIn è uno strumento utilissimo per dimostrare tutta la propria esperienza e preparazione in un settore specifico. Ecco 3 esempi di funzionalità che dovresti sfruttare per fare Brand Awareness.
Profili Personali e Pagina Aziendale
Queste sono le basi della tua presenza sul social.
Nella pagina aziendale potrai condividere contenuti interessanti (compresi quelli del tuo sito), raccontare storia e valori aziendali, pubblicare offerte di lavoro e presentare al pubblico collaboratori e dipendenti. E proprio a tal proposito diventa importantissimo anche il modo in cui vengono gestiti i profili personali.
La pagina aziendale è utile sì, ma di base la sua rispettabilità è vincolata all’autorevolezza dei profili personalidelle persone che lavorano per te (compreso te stesso ovviamente).
Un profilo LinkedIn degno di nota deve rispettare alcuni crismi:
- foto profilo e di copertina professionali (non per forza serie, ma professionali, che è diverso),
- percorso di studi,
- certificazioni (se attinenti al ruolo aziendale),
- esperienze lavorative,
- sezioni sommario e riepilogo che spieghino in modo chiaro e conciso la professionalità acquisita.
Partecipa attivamente ai Gruppi
Altro modo di condividere esperienze e conoscenze è quello di iscriversi a dei Gruppi. Un po’ come avviene su Facebook, anche su LinkedIn si possono trovare gruppi dedicati ad argomenti specifici dove le persone partecipano attivamente chiedendo o offrendo consigli.
Non trovi gruppi inerenti al tuo settore? Perché non provi tu stesso a crearne uno? Potrai invitare tutti i tuoi collegamenti ad iscriversi e dare vita alla tua “community professionale”!
Pubblica Articoli
Oltre ai classici post creati o condivisi, dal news feed è possibile anche cliccare su “scrivi un articolo”. Verrai reindirizzato su una nuova pagina dove potrai iniziare a scrivere un vero e proprio articolo (con tanto di immagini, video e link) in modo del tutto simile a quel che si farebbe su un Blog.
Un articolo su LinkedIn è il modo migliore per esprimere opinioni e idee, condividerle con altri esperti di settore e importi come figura autorevole nel tuo campo. Per scrivere un testo efficace puoi ricorrere alle stesse regole applicabili alle pagine di vendita online. Un testo persuasivo sarà ancora più efficace per convincere i lettori della tua affidabilità.
