L’altro giorno sono andato a mangiare in un ristorante dalle parti di Padova. L’ambiente interno era accogliente e i piatti di ottima qualità eppure molti dei tavoli erano vuoti.
Così, avendo visto che il ristoratore era oltretutto molto disponibile mi sono permesso di chiedergli come stanno andando gli affari e se avesse provato a fare un po’ di pubblicità su Facebook. La risposta è stata questa:
“Sì, ho fatto pubblicità ma non su Facebook ma con i coupon.
Però noi siamo un ristorante che punta sulla qualità e se svendiamo i nostri prodotti ci andiamo in perdita. Il vero problema del ristorante è l’esterno non possiamo metterci delle insegne perché siamo su una strada di fronte ad un semaforo e ciò potrebbe causare degli incidenti.
Sappiamo come vanno queste cose in Italia, io ho chiesto i permessi per fare un’insegna direttamente disegnata sul muro, ma probabilmente passerà troppo tempo prima di ottenere il benestare del comune.”
È innegabile che la migliore pubblicità sia il passaparola. Sto parlando di un passaparola sano fatto da persone che hanno mangiato nel tuo ristorante e lo consigliano agli amici senza che nulla sia offerto loro in cambio. Ma questo meccanismo deve essere anche un po’ spinto. Lo dice anche il proverbio: “Aiutati che Dio ti aiuta”..
Non tutti possono sapere che esisti!
Come puoi pretendere allora che il passaparola lavori per te?
Inoltre se hai già fatto l’esperienza dei coupon saprai che il margine di ricavo è molto vicino alla perdita (quando va bene).
Questo a dire il vero è stato un grave errore che hanno commesso i business dei coupon quando si sono proposti ai ristoratori.
In pratica è andata così..
Le aziende dei coupon sono andate dai ristoratori e gli hanno detto:
“Ti piacerebbe avere più clienti?”
Risposta dei ristoratori: “Eh certo, siamo qui apposta”
“Bene allora ti propongo questa opportunità.
Il tuo menu speciale che normalmente vendi a 40 euro lo mettiamo in promozione per i nostri clienti. Sai noi siamo molto conosciuti e possiamo portarti centinaia di clienti. Però ti chiediamo di fare un forte sconto così che i nostri clienti siano sedotti dalla tua offerta. Diciamo un 50% di sconto..”
A questo punto il ristoratore ha da un lato la prospettiva di margine sui grandi numeri e dall’altro la promessa di fidelizzare i clienti.
Il piccolo, vero, drammatico problema è che i clienti poi non tornano più…
Perché pagare a prezzo pieno quando possono comperare un’esperienza nuova scontata al 50%?
Nei miei corsi sulle tecniche di vendita insegno che la vendita non è una trattativa dove uno vince e l’altro perde.
La vendita si deve concludere con una vincita sia del venditore che porta a casa i soldi, sia dell’acquirente che porta a casa un prodotto di qualità ad un prezzo giusto.
L’errore che hanno fatto i business dei coupon è stato questo:
- Loro hanno vinto
- I clienti finali hanno vinto
- I ristoratori (che sono i loro veri clienti) hanno perso
Ecco perché io propongo di utilizzare altri sistemi per promuoversi e in questo momento sto consigliando fortemente Facebook!
Promuovere il proprio ristorante su Facebook
Facebook ha ormai superato il miliardo di utenti. Questi numeri parlano chiaro e fanno capire le enormi potenzialità di questo strumento.
Io stesso promuovendo la mia attività su Facebook da solo, sono riuscito ad ottenere dei risultati straordinari. Quasi 200.000 persone hanno espresso gradimento per la mia attività e per i contenuti che condivido e il mio business è cresciuto salendo a centinaia di migliaia di euro all’anno.
Ecco alcuni vantaggi di Facebook per promuovere il tuo ristorante:
- A differenza di altri sistemi, Facebook è più economico, semplice ed efficace.
- Le pagine di Facebook, attualmente gratuite, sono indicizzate da Google come i siti tradizionali
- Servendoti di un cellulare o un computer ti sarà semplice aggiornare, condividere e promuovere i tuoi piatti, i tuoi eventi direttamente nelle località che vuoi
- Puoi usare Facebook gratuitamente oppure decidere se avvalerti delle inserzioni pubblicitarie
Come pubblicizzare il tuo ristorante su Facebook
Il primo passo per promuovere il tuo ristorante su Facebook è sicuramente quello di creare una pagina ad hoc.
Quando entri in Facebook non crei una pagina ma agisci tramite quello che viene definito profilo.
Quando Mario Rossi si registra su Facebook crea un profilo. Il profilo di Mario Rossi appunto. Se però vuole promuovere il suo ristorante deve creare una pagina specifica fatta apposta per gestire le interazioni di questo tipo. Ci sono diversi tipi di pagine tra cui anche quelle specifiche per promuovere i ristoranti.
Dovrai quindi creare una pagina di quel tipo.
A questo punto, ti verrà spontaneo come fanno in tanti, suggerire la tua pagina agli amici. Il mio consiglio è quello di non farlo. Ovvero puoi farlo, ma non saranno i tuoi amici a lavorare davvero per te sennò a quest’ora avresti il locale pieno..
Io ti consiglio di creare delle inserzioni pubblicitarie a pagamento. In questo modo puoi trasmettere il tuo messaggio a una diversa e più ampia fascia di clienti cercando di identificare il tuo target di clienti in base ai gusti, al sesso, all’età e alla posizione geografica.
Pensa in Grande!
Alessandro Ferrari
